Adoro questi mini biscottini, li ho comprati, mentre questa volta ho provato a farli e devo dire che sono riusciti molto bene
sabato 31 marzo 2012
venerdì 30 marzo 2012
Rana pescatrice in padella
Ho fatto questo pesce bruttissimo in padella e ho conquistato tutti i miei ospiti. Ci sta anche chi ha fatto la scarpetta nella pentola e per una che cucina con passione è tutto.......
giovedì 29 marzo 2012
mercoledì 28 marzo 2012
Ravioli fatti in casa ripieni di gamberetti e ricotta
Per una domenica speciale ho fatto questi ravioli, anzi mega ravioli perchè li ho fatti grandicelli. Ottimo il gusto.
martedì 27 marzo 2012
lunedì 26 marzo 2012
sabato 24 marzo 2012
Nuova collaborazione RIZZOLI
Un'altra collaborazione con RIZZOLI,
Rizzoli Emanuelli è un nome che rievoca la storia di una famiglia e della sua passione per il mare. Nel 1898, Emilio Rizzoli, con il padre Luigi, fonda una prima Azienda a Torino: all'epoca la città era il centro nevralgico dell'antica via del sale, che collegava il porto di Genova ai mercati transalpini.
Padre e figlio elaborano, in quegli anni, la storica ricetta della “ salsa piccante”, che determinerà lo straordinario successo delle famose “ Alici in Salsa Piccante Rizzoli”, ancor oggi apprezzate come una delle specialità più rinomate della cucina italiana.
Nel 1906, a Parma, Emilio e la moglie Antonietta Emanuelli costituiscono la Rizzoli Emanuelli. Si narra che gli sposi avessero acquistato un'ottima partita di pesce, che venne loro consegnata in involucri raffiguranti tre simpatici gnomi, poi divenuti il simbolo del prestigioso marchio, segno di buon auspicio, salute e longevità.
Di generazione in generazione, la più antica azienda del settore ha saputo rinnovarsi e mantenersi giovane. E' Carlo, uno dei figli di Emilio ed Antonietta, a sviluppare la fama del marchio finché nel 1958, subentra il figlio Antonio, attuale Presidente di Rizzoli Emanuelli S.p.A che, con il primogenito Massimo, ne prosegue ora con successo l'attività.
Rizzoli Emanuelli è un nome che rievoca la storia di una famiglia e della sua passione per il mare. Nel 1898, Emilio Rizzoli, con il padre Luigi, fonda una prima Azienda a Torino: all'epoca la città era il centro nevralgico dell'antica via del sale, che collegava il porto di Genova ai mercati transalpini.
Padre e figlio elaborano, in quegli anni, la storica ricetta della “ salsa piccante”, che determinerà lo straordinario successo delle famose “ Alici in Salsa Piccante Rizzoli”, ancor oggi apprezzate come una delle specialità più rinomate della cucina italiana.
Nel 1906, a Parma, Emilio e la moglie Antonietta Emanuelli costituiscono la Rizzoli Emanuelli. Si narra che gli sposi avessero acquistato un'ottima partita di pesce, che venne loro consegnata in involucri raffiguranti tre simpatici gnomi, poi divenuti il simbolo del prestigioso marchio, segno di buon auspicio, salute e longevità.
Di generazione in generazione, la più antica azienda del settore ha saputo rinnovarsi e mantenersi giovane. E' Carlo, uno dei figli di Emilio ed Antonietta, a sviluppare la fama del marchio finché nel 1958, subentra il figlio Antonio, attuale Presidente di Rizzoli Emanuelli S.p.A che, con il primogenito Massimo, ne prosegue ora con successo l'attività.
venerdì 23 marzo 2012
Nuova collaborazione GEMMA DI MARE
Una nuova collaborazione con GEMMA DI MARE , non vedo l'ora di usare i loro sali così particolari.
SALE » Sale e Salute: Lo Iodio
Sale e Salute: Lo Iodio
CIS e Salins mostrano il loro interesse per la salute dei consumatori vantando un’esperienza trentennale nella produzione di sale iodato, a differenza dei competitors europei.
Lo iodio è un sale minerale, scoperto nel 1811, diffuso naturalmente ma in percentuali molto ridotte. Tutti i tipi di fauna e vegetazione marina assorbono iodio dall’acqua di mare e sono ottime fonti di questo minerale. In particolare: il pesce di acque profonde, le alghe kelp, l’aglio, i fagioli, i semi di sesamo, i fagioli di soia, gli spinaci, le bietole, le zucchine bianche e le cime di rapa, sono naturalmente ricchi di iodio
In misura minore lo iodio è presente nelle uova, nei prodotti lattiero caseari, nei cereali e nella carne.
La quantità assunta con gli alimenti non è, però, sufficiente a garantirne l’adeguato apporto giornaliero. Lo iodio svolge un’ importante azione preventiva nei confronti di una serie di malattie, tra cui principalmente quelle tiroidee.
L’organismo umano infatti concentra lo iodio nella tiroide, dove entra nella formulazione di due ormoni, triodiotironina (T3) e tirosina (T4), regolatori di alcune funzione metaboliche, tra cui lo sviluppo del sistema nervoso centrale e l’accrescimento corporeo. Lo iodio viene assorbito dalla tiroide e combinato chimicamente con l’aminoacido tirosina per sintetizzare l’ormone tiroideo.
La carenza di iodio, uno dei più gravi problemi di salute pubblica secondo stime dell’OMS, si traduce in diverse patologie, più o meno gravi a seconda dell’età e del sesso, come l’iper o l’ipoproduzione di ormone tiroideo da parte della ghiandola.
- Bambini: una carenza di ormone tiroideo durante la vita fetale e neo natale può avere effetti diversi, fino all’arresto irreversibile della maturazione dell’encefalo con gravi conseguenze sullo sviluppo intellettivo e conseguente ritardo mentale, sordomutismo e paralisi spastica. Secondo le stime, lo 0,3% dei neonati nasce con una forma di malattia tiroidea.
- Giovani: In Italia si ammalano di gozzo (ingrossamento della ghiandola tiroidea) circa 6 milioni di persone, soprattutto al Sud e nelle Isole. Nella sola popolazione giovanile, il gozzo interessa il 20 % delle persone.
- Donne: In età adulta, le donne sono molto più soggette alle malattie tiroidee con 20% di possibilità di sviluppare problemi alla tiroide.
L’apporto fisiologico consigliato è di 150 microgrammi al giorno assunti attraverso 5 grammi di sale. Non presenta alcuna controindicazione perché l’organismo è in grado di eliminarne l’eccesso attraverso le urine.
La Compagnia Italiana Sali ha da subito collaborato con il Ministero della salute promuovendo il consumo di sale iodato, ponendo sulle confezioni di sale iodato il logo stabilito per legge con una dimensione minima di 2 cm di larghezza per 1,8 cm di altezza, e fornendo i dati per lo studio dell’andamento delle vendite di questo sale.
La qualità dei prodotti CIS e l’unicità dei processi di iodatura sono garantiti da mezzi produttivi sempre all’avanguardia, da un’impiantistica moderna e dal packaging, infatti il sacchetto ermetico di polietilene è l’unico involucro in grado di preservare nel tempo le caratteristiche di iodatura del sale.
SALE » Sale e Salute: Lo Iodio
Sale e Salute: Lo Iodio
CIS e Salins mostrano il loro interesse per la salute dei consumatori vantando un’esperienza trentennale nella produzione di sale iodato, a differenza dei competitors europei.
Lo iodio è un sale minerale, scoperto nel 1811, diffuso naturalmente ma in percentuali molto ridotte. Tutti i tipi di fauna e vegetazione marina assorbono iodio dall’acqua di mare e sono ottime fonti di questo minerale. In particolare: il pesce di acque profonde, le alghe kelp, l’aglio, i fagioli, i semi di sesamo, i fagioli di soia, gli spinaci, le bietole, le zucchine bianche e le cime di rapa, sono naturalmente ricchi di iodio
In misura minore lo iodio è presente nelle uova, nei prodotti lattiero caseari, nei cereali e nella carne.
La quantità assunta con gli alimenti non è, però, sufficiente a garantirne l’adeguato apporto giornaliero. Lo iodio svolge un’ importante azione preventiva nei confronti di una serie di malattie, tra cui principalmente quelle tiroidee.
L’organismo umano infatti concentra lo iodio nella tiroide, dove entra nella formulazione di due ormoni, triodiotironina (T3) e tirosina (T4), regolatori di alcune funzione metaboliche, tra cui lo sviluppo del sistema nervoso centrale e l’accrescimento corporeo. Lo iodio viene assorbito dalla tiroide e combinato chimicamente con l’aminoacido tirosina per sintetizzare l’ormone tiroideo.
La carenza di iodio, uno dei più gravi problemi di salute pubblica secondo stime dell’OMS, si traduce in diverse patologie, più o meno gravi a seconda dell’età e del sesso, come l’iper o l’ipoproduzione di ormone tiroideo da parte della ghiandola.
- Bambini: una carenza di ormone tiroideo durante la vita fetale e neo natale può avere effetti diversi, fino all’arresto irreversibile della maturazione dell’encefalo con gravi conseguenze sullo sviluppo intellettivo e conseguente ritardo mentale, sordomutismo e paralisi spastica. Secondo le stime, lo 0,3% dei neonati nasce con una forma di malattia tiroidea.
- Giovani: In Italia si ammalano di gozzo (ingrossamento della ghiandola tiroidea) circa 6 milioni di persone, soprattutto al Sud e nelle Isole. Nella sola popolazione giovanile, il gozzo interessa il 20 % delle persone.
- Donne: In età adulta, le donne sono molto più soggette alle malattie tiroidee con 20% di possibilità di sviluppare problemi alla tiroide.
L’apporto fisiologico consigliato è di 150 microgrammi al giorno assunti attraverso 5 grammi di sale. Non presenta alcuna controindicazione perché l’organismo è in grado di eliminarne l’eccesso attraverso le urine.
La Compagnia Italiana Sali ha da subito collaborato con il Ministero della salute promuovendo il consumo di sale iodato, ponendo sulle confezioni di sale iodato il logo stabilito per legge con una dimensione minima di 2 cm di larghezza per 1,8 cm di altezza, e fornendo i dati per lo studio dell’andamento delle vendite di questo sale.
La qualità dei prodotti CIS e l’unicità dei processi di iodatura sono garantiti da mezzi produttivi sempre all’avanguardia, da un’impiantistica moderna e dal packaging, infatti il sacchetto ermetico di polietilene è l’unico involucro in grado di preservare nel tempo le caratteristiche di iodatura del sale.
lunedì 19 marzo 2012
sabato 17 marzo 2012
Simil gocciole
Biscottini buoni per l'inzuppo a colazione e perchè no una dolcezza prima di andare a letto.
Ricettina di mia sorella Silvia
Ricettina di mia sorella Silvia
venerdì 16 marzo 2012
giovedì 15 marzo 2012
mercoledì 14 marzo 2012
martedì 13 marzo 2012
lunedì 12 marzo 2012
Polenta con prosciutto cotto e fontina valdostana
Domenica avevamo voglia di polenta, ma dato che erano già le 12.30 ho fatto quella pronta in 5 minuti della MOLINO CHIAVAZZA.
sabato 10 marzo 2012
Bignè alla crema
Ecco dei bignè alla crema fatti da mia suocera, sono venuti così carini che ho voluto pubblicarli qui nel mio blog. Ecco a voi la ricetta, lei l'ha presa qui.
venerdì 9 marzo 2012
Girelle
Chi di voi non ha mai mangiato una girella??? Io le adoravo da piccola peccato che ora son diventate la metà..... e costano il doppio allora perchè non farsele in casa.
giovedì 8 marzo 2012
Lasagnetta di patate con funghi, formaggio magro e prosciutto crudo
mercoledì 7 marzo 2012
Pasta Verrigni con tonno e noci
martedì 6 marzo 2012
lunedì 5 marzo 2012
Sformato con il lesso avanzato
Avevo del lesso, della besciamella avanzati e non sapendo come utilizzarli, ho fatto una specie di sformato.
Risultato davvero sorprendente.
Risultato davvero sorprendente.
sabato 3 marzo 2012
Ceci cotti nel bimby
Adoro i ceci e ho voluto provare a farli nel bimby, dato che non ho la pentola a pressione. Buonissimi
venerdì 2 marzo 2012
Lesso con le marmellate LE TAMERICI
Ieri ho fatto il brodo di carne e oggi ci siamo mangiati il lesso accompagnato dalle confetture LE TAMERICI. L'abbinamento è davvero ottimo, certo deve piace il contrasto che si crea. La foto fa veramente pena, ma l'abbinamento è giusto.
giovedì 1 marzo 2012
Finti tortellini in brodo di carne
Ho fatto il brodo di carne che noi adoriamo e allora ho voluto fare anche dei tortellini. HO preparato la pasta prima di uscire per andare a fare la spesa, ma dato che siamo ritornati tardi ho improvvisato dei tortelloni ahahhaha assomigliano di più a dei ravioloni che hanno avuto un frontale con un treno.... ma sono buoni ugualmente.
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